25 settembre 2019 alle ore 20:00
Gravidanza

L’inquinamento atmosferico danneggia feto e placenta

Dimostrata presenza di carbone nero nel tessuto placentare

Respirare aria inquinata fa sì che la fuliggine arrivi dritta dritta ai polmoni di una donna incinta, raggiungendo l'utero e i tessuti che circondano il bambino, in via di sviluppo.

Secondo un articolo, pubblicato su Nature Communications, campioni di placenta raccolti da donne belghe, subito dopo il parto, hanno rivelato la presenza di carbone nero, incorporato nel tessuto placentare proprio sul lato della placenta rivolto verso il bambino.

Il carbone nero è un inquinante emesso dalla combustione di combustibili fossili come benzina, diesel e carbone; la sua presenza nella placenta dipende strettamente dall’esposizione alla contaminazione ambientale.

"Non c'è dubbio che l'inquinamento atmosferico danneggi un bambino in via di sviluppo", afferma Amy Kalkbrenner, epidemiologa ambientale dell'Università del Wisconsin-Milwaukee, “e le madri che vi si espongono regolarmente possono avere bambini prematuri o con basso peso alla nascita”.

I problemi di sviluppo del feto correlano con una risposta infiammatoria all'inquinamento atmosferico e, in particolare, con l’infiammazione che si verifica all'interno dell'utero. L'inquinamento stesso dell'aria arriva direttamente al bambino e potrebbe, di conseguenza, creare seri danni.

Certo bisogna considerare che gli scienziati, che hanno condotto gli studi attualmente disponibili, hanno stimato l'esposizione all'inquinamento solo in base al territorio in cui viveva la donna in gravidanza, il che avrebbe potuto indurli a tralasciare altre fattori, come quelli legatial tipo di  lavoro che svolge, ad esempio.

In ogni caso, ciò che potrebbe davvero aiutare è, senz’altro, la possibilità di effettuare un’analisi diretta dei tessuti materni. In questo modo, la rilevazione della presenza di inquinanti o di altre sostanze,  potrebbe far scattare un campanello d’allarme e permetterebbe di attuare misure correttive nella maniera più tempestiva possibile.


Dalla fonte: Aimee Cunningham.  Air pollution can reach the placenta around a developing baby. ScienceNews SEPTEMBER 17, 2019