I vaccini non sovraccaricano il sistema immunitario e non provocano infezioni

Gli studi scientifici smentiscono le credenze popolari

15 maggio 2019 alle ore 07:30

La crescita dei movimenti per l'anti-vaccinazione, ha generato, a livello globale, un notevole aumento del numero di genitori che decidono di non vaccinare i propri bambini. E quelli che lo fanno, spesso, non vaccinano  in tempo utile.

Credenze popolari

È stato osservato che, a partire dal 2015, dal 10% al 15% della popolazione non segue più le linee guida dettate per i bambini al sotto dei 2 anni.

La motivazione principale? Credono che i vaccini sovraccarichino il sistema immunitario e aumentino la suscettibilità alle altre malattie.

Smentite e consigli 

Finalmente è stato pubblicato un nuovo studio per dimostrare che le paure dei genitori sono del tutto infondate.

Come riportato sul Journal of the American Medical Association, un gruppo di esperti ricercatori ha esaminato le cartelle cliniche di oltre 900 bambini, provenienti da numerosi ospedali e diverse cliniche.

In questo modo, bambini vaccinati che, nel tempo avevano contratto malattie non coperte dalla vaccinazione, sono stati messi a confronto con bambini non vaccinati che, allo stesso modo avevano contratto alcune patologie.

Come ci si aspettava, non è stato riscontrato alcun legame tra i vaccini somministrati ai bambini prima dei 2 anni di età ed altri tipi di  infezioni, contratte dai 2 ai 4 anni.

I medici del Children's Hospital di Filadelfia, assolutamente non coinvolti nello studio, sostengono che questi risultati non sono affatto sorprendenti. Si sa da tempo, ormai, che i bambini alla nascita vanno incontro ad un "tremendo shock da batteri", passando dal grembo materno sterile all’ambiente circostante. Il loro sistema immunitario è dunque preparato a combattere le infezioni. Perché una semplice vaccinazione dovrebbe aumentare la suscettibilità ad altre malattie?

Quando ci si vaccina per una patologia, non c’è alcun rischio di contrarre altre infezioni. La vaccinazione non nuoce al bambino anzi, serve solo a proteggerlo.

Seguire il programma di immunizzazione infantile raccomandato dalle autorità è assolutamente nell'interesse di tutti. Mettiamocelo in testa.


Dalla fonte: Glanz JM. AssociationBetween Estimated Cumulative Vaccine Antigen Exposure Through the First 23Months of Life and Non-Vaccine-Targeted Infections From 24 Through 47 Months ofAge. JAMA. 2018 Mar 6;319(9):906-913