L’influenza può aiutare le donne a rimanere incinte?

La ricerca scientifica scende in campo per stabilirlo

19 novembre 2017 alle ore 20:00

“Due nuove sperimentazioni cliniche sono attualmente in corso e hanno in comune un unico scopo: stabilire se i vaccini contro l'influenza sono in grado di aumentare l'efficacia della fecondazione in vitro.

I due studi si basano sulle ultime scoperte riguardanti il ruolo del sistema immunitario nella riproduzione. Fino a poco tempo fa, i medici pensavano che il sistema immunitario si arrestasse durante la gravidanza, un meccanismo che l’organismo stesso metterebbe in atto per proteggere l'embrione.

Negli ultimi anni, invece, i ricercatori si stanno sempre più convincendo del fatto che, durante la gravidanza, il sistema immunitario rimanga perfettamente attivo. Secondo questa ipotesi, l’organismo della donna imparerebbe ad accettare l'embrione senza scatenare, nei confronti di questo, alcuna risposta immunitaria, e sviluppando quel fenomeno conosciuto come tolleranza.

Gli studi clinici, appena partiti, serviranno a stabilire se il vaccino per l'influenza può aumentare la tolleranza verso l'embrione e migliorare il tasso di successo della fecondazione in vitro.

Il primo trial , ha previsto l'arruolamento di donne sottoposte a fecondazione in vitro autologa (embrioni generati dalle proprie uova); l'altro studio riguarda donne che hanno ricevuto embrioni da uova di donatrici diverse.

La domanda, dunque, è questa: l’influenza aiuta le donne a rimanere incinte?

A breve la risposta: stiamo lavorando per voi!”


Parola di: Leslie M. Science 24 Mar 2017:Vol. 355, Issue 6331, pp. 1247-1248